Finisci un libro, Ti alzi un po più tardi, mangi spesso fuori, pulisci la cantina dei Tuoi, Ti disperi in macchina la sera vagando per le vie della città sentendo chiaramente che in te qualcosa proprio non va.
No non va proprio se tutti ma proprio tutti quelli vivono intorno a te non capiscono un cazzo di come vedi le cose di come le senti profondamente fuori da ogni stupido involucro preconfezionato e ti disperi perchè per quanto affetto ti circondi sei sempre solo un strano che non smette di pensare, di farsi domande su tutto il suo essere il respirare il commuoversi e il delirare...
Pensieri confusi di un periodo di pausa dal lavoro che succhia linfa vitale e sfuma l'esistenza cadenzandola tra studio,vero lavoro, noia e gioia per le piccole scoperte di un curioso formatico.
Buone Vacanze a tutti.
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